La volpe Rosa Fumetta all?Acquario di Cala Gonone
ambasciatrice delle vittime degli incendi boschivi
L?Assessorato Regionale alla Difesa dell?Ambiente affida la volpe Rosa Fumetta all?Acquario di Cala Gonone.
Il 14 maggio 2017 un cucciolo di Vulpes vulpes ichnusae viene soccorso dal Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale in un incendio boschivo, in agro di Massama (OR), in seguito al quale riportava gravi ustioni, soprattutto a carico di zampe e muso, naso, labbro inferiore e palpebre. Trasferita e ricoverata in urgenza presso la Clinica Veterinaria Due Mari di Oristano, centro di primo soccorso provinciale per la fauna selvatica, dopo la stabilizzazione riceve le cure del caso dalla dott.ssa Monica Pais e dal dott. Briguglio e affronta un lungo periodo di riabilitazione.
In questa fase Rosa Fumetta ha dovuto vivere a stretto contatto con i sanitari e ne ha ricevuto un deciso imprinting, a causa delle continue terapie e medicazioni indispensabili alla sua guarigione.
Dopo di circa 3 mesi la giovane volpe ? tornata in buona salute, ma ha riportato danni irreversibili alle zampe che non consentono il suo reinserimento in natura.
L?Acquario di Cala Gonone ? stato individuato dall?Assessorato Regionale come struttura idonea ad accogliere Rosa, per tale ragione in sinergia con Edizero polo produttivo di bioedilizia e ingegneria ambientale di Guspini e il team Edilana, ha progettato e allestito una tana ecologica coibentata con pannelli di sughero e materiali naturali, posizionata in un?area del parco esterno alla struttura dove la giovane volpe potr? iniziare la sua nuova vita.
Rosa Fumetta sar? testimone d?eccezione per una campagna educativa e di sensibilizzazione sui danni provocati dagli incendi boschivi, realizzata dall?Acquario di Cala Gonone in collaborazione con l?Assessorato Regionale alla Difesa dell?Ambiente, l?Agenzia Forestas e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale e La Clinica Veterinaria due mari.
Si calcola che nel 70% dei casi i roghi che ogni anno devastano il nostro territorio siano di origine dolosa e oltre il 14 % vengano causati da comportamenti colposi dell?uomo. Per ogni ettaro di terreno percorso dalle fiamme muoiono, bruciati vivi o asfissiati migliaia di insetti, centinaia di rettili ed uccelli, decine di mammiferi. Inoltre il passaggio del fuoco rende il terreno sempre pi? sterile, aumenta il rischio di frane ed alluvioni in quanto la distruzione della copertura vegetale espone il terreno alla forza erosiva degli agenti atmosferici.
L?Acquario di Cala Gonone, gestito dal 2011, in ATI, da Panaque Srl e Costa Edutainment, con i suoi 60.000 visitatori l?anno, dei quali 4.000 sono studenti delle scuole di tutta la Sardegna, si candida quindi a svolgere una forte azione di informazione e sensibilizzazione verso il grande pubblico in merito alle cause ed alle conseguenze degli incendi boschivi.